MASSAFRA - Una raffica di colpi d’arma da fuoco interrompe la quiete della mattinata in villa, e getta nel panico i massafresi alla ricerca di un po’ di quiete nella calura estiva. E’ ancora tutto da decifrare l’episodio che quest’oggi ha portato alla denuncia di due fratelli, anch’essi massafresi, residenti ormai da tempo al nord ma tornati per i mesi estivi nel loro paese d’origine.
I due, già noti alle forze dell’ordine con precedenti per reati come furto e rissa, hanno scatenato il panico quando erano da poco passate le otto e trenta, esplodendo alcuni colpi di arma da fuoco. Per ragioni che sono i carabinieri, adesso, a dover chiarire. Proprio i militari, infatti, si sono fiondati sul posto, quando i centralini del 112 sono stati subissati dalle telefonate allarmate di chi nei centralissimi giardinetti comunali aveva deciso di passare una mattinata che sperava tranquilla e si è rivelata, invece, l’esatto opposto.
I colpi si sono poi rivelati sparati da una pistola di tipo “scacciacani”, quindi a salve, ma sul perchè della sparatoria le ragioni restano ancora da verificare. Possibile pensare, anche in virtù dei precedenti penali sulle loro spalle, che si sia trattato delle conseguenze di una discussione che ha coinvolto i fratelli massafresi con una terza persona, o magari di una forma di avvertimento. A chi e perchè, però, è da chiarire e come detto saranno i carabinieri agli ordini del capitano Ceccarelli a dover delineare con maggior precisione i contorni della vicenda. Quello che è certo è il brutto quarto d’ora passato dagli spaventatissimi cittadini coinvolti loro malgrado nell’episodio che ha sconvolto la mattinata nel comune ionico.
I giardinetti, infatti, sono frequantissimi soprattutto in questo periodo dell’anno e soprattutto la mattina, quando sono gli anziani a sedersi sulle panchine e giovani che fanno footing ad affollare il polmone verde della cittadina della provincia tarantina. Anche per questo, l’episodio è destato grande clamore tra i cittadini di Massafra.
Taranto Sera
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