"Capiamo che, essendo un cultore del bel cinema e del bel teatro, vista anche la stagione, Veltroni prediliga il sogno di una notte di mezza estate e sia portato a vaticinare una crisi di governo. Siamo costretti a deluderlo". Lo ha affermato il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.
"Il governo ha impostato in modo assai organico la sua azione politica e programmatica su vari temi. Fra di essi sta venendo al pettine il nodo costituito dal federalismo fiscale, ragion per cui sia il PdL sia la Lega a tutto sono interessati fuorche’ a mettere in questione l’azione del governo. Per di piu’ la situazione economica internazionale e’ cosi’ grave che solo un irresponsabile puo’ puntare su una crisi che metterebbe il Paese allo sbando, con ricadute gravissime sulla borsa, sui titoli, sulla tenuta finanziaria dell’ Italia. Quanto al problema giustizia, non e’ stato certamente Berlusconi ad aprirlo, ma un’aggressiva iniziativa di un settore, tanto fazioso quanto ristretto, del mondo della magistratura. D’altra parte ci sembra che, con le decisioni che prenderanno lunedi’ le commissioni congiunte Affari costituzionali e Giustizia della Camera sul decreto sicurezza e poi sul lodo Alfano, si e’ imboccata una strada positiva e costruttiva".
Nessun commento:
Posta un commento