Questo blog nasce da noi giovani del PDL Massafra, affinchè i nostri ideali ed i nostri valori possano essere condivisi da più gente possibile, per chi, come noi, vede nella politica uno stimolo di confronto e di crescita.

RAGGIUNGICI AL NUOVO SITO www.pdlmassafra.it

venerdì 18 luglio 2008

BERLUSCONI: Contro la crescita zero taglieremo gli sprechi

"Non credo ci possa essere altra strada se non quella di diminuire le spese, a cominciare dagli sprechi". Lo ha affermato il presidente Silvio Berlusconi, che ha ricordato come il nostro paese si trova in una situazione di "crescita zero" e gli organismi internazionali "ci obbligano ad arrivare al di sotto del cento per cento nel rapporto debito-Pil entro il 2011". Per questo motivo, ha spiegato Berlusconi, occorre una riduzione della spesa pubblica.

"La scelta del ministro Tremonti è una scelta molto semplice: noi siamo un paese a crescita zero e con un deficit molto elevato. L’eredità che i governi che ci hanno preceduto ci hanno lasciato è di un debito pubblico del 106% rispetto al Pil. E per intervenire si possono scegliere due strade: aumentare le imposte e andare contro lo sviluppo mettendo le mani nelle tasche delle imprese e dei cittadini italiani, oppure diminuire le spese partendo dagli sprechi, dai privilegi e dalle cose inutili. La strada che il governo italiano ha scelto è quest’ultima e non credo che ragionevolmente ce ne possa essere un’altra". Berlusconi ha infine sottolineato che la crisi internazionale "ha permesso al fenomeno dell’inflazione di dilagare, tanto che la Bce è molto preoccupata. Per fronteggiare questa crisi, i governi non hanno strumenti nazionali ma possono solo ridurre l’impatto della crisi".


Nessun commento: