"Si arrabbia e piange oggi il presidente Vendola perchè gli aeroporti pugliesi sono fuori dal piano di rilancio di Alitalia. Ma le sue sono solo lacrime di coccodrillo” perchè “per puro furore ideologico lui e la sua maggioranza hanno continuato a disinteressarsi della gestione” degli Aeroporti di Puglia, “ad opporsi alla privatizzazione e, soprattutto, a consentire che negli ultimi due anni di Governo Prodi, Alitalia continuasse a fare il bello e il cattivo tempo, cancellando voli su voli da e per Bari e Brindisi”. Lo sostiene il capogruppo di Fi alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Vendola – afferma Palese – oggi piange e invoca rivolte contro il governo Berlusconi” e “non trova di meglio da fare se non ricattare a mezzo stampa il Governo Berlusconi minacciando” che “se non si farà come dice lui per gli aeroporti, chiuderà il dialogo sul federalismo”. “La Puglia di Vendola e il Governo Prodi – conclude – hanno massacrato il trasporto aereo pugliese con logiche menefreghiste e assistenzialiste, creando le condizioni perchè oggi i nostri aeroporti siano fuori mercato”.
[La Gazzetta del Mezzogiorno]
sabato 30 agosto 2008
La reazione di ROCCO PALESE (Capogruppo alla Regione Puglia del Pdl) sulla questione Alitalia
"La nuova Alitalia un affare per le aziende della Puglia"
La nuova Alitalia potrebbe non significare solo sangue e lacrime - aeronauticamente parlando - per la Puglia, che non potrà contare su uno dei sei scali nazionali che dovrebbero rappresentare il network (la rete hub) della nuova compagnia. La fusione tra Alitalia e Air One potrebbe infatti significare anche per le industrie aeronautiche pugliesi un affare di 15 milioni di euro. A tanto ammonterebbe l'investimento della "Nuova Alitalia" per la riverniciatura dei circa 140 aeromobili (Boeing, Md e Airbus) portati in dote dalle due compagnie e abbisognosi di vestire la stessa livrea.
"L'investimento di 15 milioni di euro (pari ad un costo di circa 100 mila euro per aereo) per realizzare la nuova livrea della compagnia (il logo sugli aerei) - spiega il direttore di Confindustria Brindisi, Angelo Guarini - potrebbe interessare quasi certamente la Iap, Industrial Aeronautica Painting di Brindisi, l'azienda leader nel settore della verniciatura aeronautica che già vanta importanti commesse con Alitalia per la quale ha già riverniciato 40 degli oltre 170 aerei della flotta".
L'azienda brindisina dà lavoro a 90 dipendenti e vanta tra i suoi clienti le più importanti compagnie aeree italiane e straniere. Ieri, però, non ha voluto commentare l'ipotesi. Si sa per certo che la società è da due anni impegnata nella riverniciatura degli aerei della compagnia di bandiera. Per questo non è escluso - soprattutto per il contratto che la lega ancora per altri anni con Alitalia - che la nuova compagnia di bandiera possa decidere di rivolgersi all'industria brindisina per dare uniformità di colori alla sua nuova flotta.
Franco Giuliano [La Gazzetta del Mezzogiorno]
mercoledì 27 agosto 2008
Alitalia, Matteoli: "Di esuberi si deve parlare coi sindacati"
Il ministro rassicura: "Non vogliamo lasciare nessuno su una strada"
E apre ad Air France: "Nulla contro di loro, felici se vorranno collaborare"
Fantozzi: "Commissariamento? Verosimile. Dirò sì all'incarico"
Il Codacons studia un'azione collettiva per bloccare Newco
RIMINI - "Sarebbe assurdo" quantificare oggi il numero di esuberi per Alitalia, perché prima "ci deve essere il confronto con i sindacati". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, a margine di un incontro al Meeting di Rimini, dopo la costituzione della nuova società che si sostituirà ad Alitalia. "Sicuramente", continua il ministro, "se domani il Consiglio dei ministri approva tutto, se dopodomani il consiglio di amministrazione di Alitalia procede, ovviamente subito dopo, bisogna aprire il confronto con i sindacati".
Matteoli assicura che "sono previsti anche ammortizzatori sociali. Non vogliamo lasciare nessuno in mezzo a una strada". E circa la ventilata possibilità di assorbimento di alcuni esuberi alle Poste, al Demanio e all'Agenzia delle Entrate "è tutto da decidere", spiega il ministro. Che parla anche di Air France: Non abbiamo nulla contro di loro, continua. "Anzi se ora vorrà collaborare con la nuova Alitalia ci farà anche piacere", confermando così l'apertura a una possibile collaborazione tra la compagnia di bandiera e il gruppo franco-olandese. "La vecchia proposta di Air France l'abbiamo sempre ritenuta un errore", dice ancora, "in quanto era una annessione di Alitalia ai francesi con un ritorno non posititvo per il nostro turismo".
Intanto, Augusto Fantozzi al termine di un incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ritiene "verosimile" l'ipotesi di un commissariamento della compagnia. E a chi gli chiede se accetterà l'incarico di commissario risponde: "Sì". Quanto all'ipotesi se su Alitalia si farà un decreto ad hoc o si modificherà la legge Marzano l'ex ministro delle Finanze risponde: "Chi ha il provvedimento per le mani sa cosa si farà".
Codacons sta però studiando un'azione basata sul Codice del consumo per bloccare la costituzione della Nuova Alitalia. La misura, ha spiegato il presidente Carlo Renzi, vuole tutelare "i risparmiatori che hanno acquistato azioni Alitalia" e che, con la ripartizione tra la nuova Compagnia e la bad company, rimarrebbero con un pugno di mosche.
[la Repubblica]
Tagliente: "Sull'ambiente il centro-sinistra è ipocrita"
"L’atteggiamento del centrosinistra sulla questione ambientale di Taranto è davvero ipocrita". La pensa così Nicola Tagliente, consigliere regionale di Forza Italia, che interviene sui rapporti tra l’Ilva, gli enti locali ed il governo da qualche giorno al centro del dibattito nell’area ionica. "Mi chiedo davvero con quale coraggio e, soprattutto, con quale onestà intellettuale gli esponenti del centrosinistra ionico (tra questi l’on. Boccia) intervengano sulla questione ambientale - aggiunge Tagliente - chiamando direttamente in causa il governo Berlusconi. Ricorderei a qualche smemorato che il centrodestra è alla guida di Palazzo Chigi da poco più di tre mesi. Troppo poco, evidentemente, per intervenire. Cosa hanno fatto i parlamentari ed i rappresentanti istituzionali del centrosinistra nei due anni del governo Prodi? Nulla. E lo stesso vuoto istituzionale - accusa Nicola Tagliente - è stato riproposto, a livello locale, da chi governa Regione, Provincia e Comune".
Il consigliere regionale di Forza Italia prosegue così: "Basti pensare alla mancata definizione dell’accordo di programma per il risanamento ambientale del rione Tamburi (per quel che riguarda il Comune) ed al ritiro della costituzione di parte civile nei processi sull’inquinamento deciso dalla giunta Florido (Provincia). Mi chiedo - conclude Tagliente - cosa si pretenda dal governo Berlusconi dopo che per due anni non è stata attuata alcuna seria politica di contrasto alle emissioni inquinanti. Ecco, appunto, se non si fosse ipocriti e intellettualmente non corretti non si dovrebbe proprio chiedere nulla. Almeno per ora, s’intende".
[Corriere del Giorno]
martedì 26 agosto 2008
Alitalia: costituita nuova societa'
Colaninno e' presidente, Sabelli amministratore delegato
Giustizia: Alfano, riforma si fara'
Cossiga: Anm eversiva, tentera' di bloccarla
lunedì 25 agosto 2008
Casa, l’emergenza va risolta
MASSAFRA - «Gli abusivi dovranno andar via. Al rientro dalle ferie estive emanerò un’ordinanza per lo sgombero». E’ risoluto il sindaco Tamburrano a proposito dell’emergenza casa. La sistemazione della questione degli appartamenti del complesso popolare di via padre Abatangelo divenuto calamita per chi ha difficoltà a pagare un affitto è solo uno dei provvedimenti annunciati dal primo cittadino in fatto di case popolari.
domenica 24 agosto 2008
Rocco Palese (FI) accusa il Centrosinistra: non sa far fronte alla crisi idrica
BARI - «Il conto della scriteriata e fallimentare gestione delle risorse idriche da parte della Regione sta per giungere a casa di tutti i cittadini e delle imprese agricole pugliesi e solo un improvviso mutamento delle condizioni climatiche potrà invertire la situazione, altrimenti destinata a peggiorare»: lo afferma in un comunicato il capogruppo di Forza Italia alla Regione Puglia, Rocco Palese, il quale invita l’assessore alle Opere pubbliche della Regione Puglia, Onofrio Introna a riferire in Consiglio già la prossima settimana sulla situazione.
Fitto: invece può far bene anche a noi
BARI – «Un sistema federale può far bene anche al Sud ma c'è bisogno di una accortezza: serve un periodo adeguato di transizione, soprattutto nei settori dove il Mezzogiorno dovrà mettere in atto riforme strutturali». Lo afferma il ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto a La Gazzetta del Mezzogiorno. Nell’intervista Fitto spiega anche che sulla questione del federalismo «con la Lega fino ad oggi abbiamo avuto più convergenze che divergenze». Sulla data di partenza del sistema federale, Fitto distingue due fasi.
«Una fase di transizione – dice – necessaria affinché si possano realizzare riforme strutturali in alcuni settori fondamentali dei servizi alla persona. E la fase di attuazione vera e propria, nella quale sarà varato il testo». Sui tempi il ministro spiega: «se il ddl sul federalismo sarà approvato entro dicembre, come collegato alla Finanziaria, credo che il 2009 possa essere l’anno dei decreti attuativi».
[La Gazzetta del Mezzogiorno]
sabato 23 agosto 2008
Fiera dei Rioni - II Edizione
"Otto giorni per otto eventi". Dopo il successo della prima edizione, torna a Massafra (Ta) la “Fiera dei Rioni”, la campionaria organizzata dalla “Di Pierro Pubblicità”, con il patrocinio del Comune di Massafra, nell’ambito del cartellone di "MassafraEstate2008".
Si parte Domenica 31 agosto, alle ore 20.30, con la cerimonia di apertura affidata all’associazione culturale “La Durlindana”, in collaborazione con il gruppo degli sbandieratori di Carovigno, “I Fieramosca” di Barletta e “I cavalieri de li terre tarentine”. Tutti insieme metteranno in scena “Alla corte di Artusio”, la rievocazione storica dell’arrivo in corteo nella cittadina ionica del Re Ferrante, per l’occasione impersonato dall’affascinante modello e ballerino sudamericano Milton Morales, seguito dal barone napoletano Artusio Pappacoda a cui verrà affidato, come nel 1497, il feudo di Massafra.
Mercoledì 3 (ore 19.30) gran cabaret con l’imitatrice nazionale Emanuela Aureli.
Cito spacca il centrodestra
TARANTO - Nel bene e nel male riesce sempre a far parlare di sè. Comunque lo si voglia considerare, Giancarlo Cito è personaggio che fa notizia e giusto per non smentire la sua fama, proprio l’altro giorno ha ufficialmente annunciato il suo divorzio dall’Mpa di Raffaele Lombardo.
venerdì 22 agosto 2008
Tre ospedali in forse
Grottaglie, Massafra e Mottola: tre ospedali in forse. A fine luglio, la terza Commissione consiliare della Regione (“Sanità e Servizi sociali”), dopo le audizioni territoriali, con una proposta di emendamento al Piano Regionale della Salute, ha cancellato la “classificazione degli ospedali”, già deliberata dalla Giunta.
Tamburrano lancia Franzoso
TARANTO - «Non sono candidato, ma sono a disposizione». Martino Tamburrano evita di sovraesporsi. Il sindaco di Massafra è uno dei papabili a guidare il centrodestra alle elezioni provinciali del prossimo anno.
Ospedali, nuovo allarme
Il sindaco Bagnardi teme che le modifiche al Piano della Salute dequalifichino il San Marco, ma anche le strutture ospedaliere di Massafra e Mottola: «Da Regione e Asl sinora solo segnali confusi»
GROTTAGLIE – Per il sindaco Bagnardi gli ospedali di Grottaglie, Massafra e Mottola sono in “forse”. A fine luglio, la 3a Commissione consiliare della Regione Puglia (“Sanità e Servizi sociali”), dopo le audizioni territoriali, con una proposta di emendamento al Piano Regionale della Salute, ha inopinatamente cancellato la “classificazione degli ospedali”, già deliberata dalla Giunta regionale al punto 1.5.3 del documento (“analisi della attuale rete ospedaliera”).
Salvatore Savoia [Corriere del Giorno]
mercoledì 20 agosto 2008
Palese (capogruppo Fi alla Regione): turismo è flop giunta Vendola
Il politico punta l'indice contro l'attività dell'assessore regionale al Turismo Ostillio e denuncia «l'assenza di un piano di promozione turistica della nostra regione»
BARI - “Da un lato l'assessore regionale al turismo annuncia in pieno agosto il varo di un Piano-B per fronteggiare il calo delle presenze di turisti nella nostra regione, dall’altro alcune aziende di promozione turistica sbandierano dati che sembrano andare in controtendenza rispetto alle preoccupazioni espresse dall’assessore, ma che in realtà mirano a celare le dimensioni di una crisi che gli operato denunciano tra le più gravi mai vissute dal settore”. Lo afferma il capogruppo di Fi alla Regione, Rocco Palese.
Piacciono sotterranei, il tour sarà replicato
Dopo il successo dell’iniziativa di Terra di Puglia
MASSAFRA – Una città che continua ad affascinare. Ai soci dell’associazione culturale “Terra di Puglia”, che ha promosso la manifestazione “Massafra Sotto & Sopra”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, nell’ambito del cartellone “MassafraEstate 2008”, riscuotendo numerosi apprezzamenti e notevole successo di pubblico, sono arrivate numerose richieste da parte dei massafresi circa la possibilità di replicare il tour.
Francesca Piccolo [Corriere del Giorno]
martedì 19 agosto 2008
Pubblica illuminazione, riqualificate molte aree urbane
Procede a gran ritmo la “riqualificazione della rete di pubblica illuminazione”. Nel centro abitato è in fase avanzata la sostituzione di armature e lampade a basso impatto ambientale e a risparmio energetico, mentre sono stati installati decine di pali ove mancanti o in sostituzione di quelli ormai fatiscenti e pericolosi. Tutte le vie di accesso alla Città sono state illuminate e messe in sicurezza. Le nuove lampade, come già detto, sono a basso impatto ambientale e riescono a produrre un fascio di luce di circa 90° con ottima resa sulla strada, quasi senza dispersione, con un risparmio di energia di oltre il 40% rispetto alle vecchie lampade.
sabato 16 agosto 2008
Da molte città nei sotterranei
Oltre un migliaio di turisti, del posto, o di origine massafrese, hanno visitato la città sotterranea. Molti i tarantini. Alcune associazioni romane hanno proposto il gemellaggio fra le due realtà
MASSAFRA - Caldo torrido, poche auto in giro, qualche passante con una bibita fresca in mano, quasi tutti in casa con i condizionatori accesi. Sarebbe stato un pomeriggio d’estate come tanti altri, quello trascorso giovedì nella "Città delle Gravine", se non fosse stato per il fatto che, a partire dalle ore 17, uno strano movimento si è registrato per le vie del Centro storico.
Circa trecento persone si sono radunate sul Lungovalle "Niccolò Andria", nell’attesa di partecipare al quarto appuntamento della manifestazione "Massafra Sotto & Sopra", promossa dall’associazione culturale "Terra di Puglia", con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, nell’ambito del cartellone "MassafraEstate 2008". Cittadini ma anche tanti forestieri provenienti dai Comuni vicini o da diverse regioni italiane, magari scesi dal Nord e Centro-Italia, in visita ai parenti o in soggiorno nelle località marine pugliesi.
Cospicuo l’afflusso di tarantini, presentatisi in comitive, alcune delle quali si sono aggiunte pochi istanti prima dell’inizio del tour. Tutti accolti dal calore e dal senso di ospitalità dei soci di "Terra di Puglia", per la maggior parte di giovane età, che li hanno suddivisi in otto gruppi e poi guidati alla scoperta delle bellezze del Centro antico della città. Stupore e meraviglia visibili sui volti dei visitatori, venuti a contatto con l’affascinante mondo senza luce, ricco di grotte, gallerie, abitazioni ipogee, tunnel, pozzi, cisterne e camminamenti, che caratterizza la "Massafra sotterranea".
Esperti e studiosi, affiancati dai volontari dell’associazione, hanno guidato i turisti nei sotterranei di Palazzo di Città e del Convento di San Benedetto. Agli occhi dei componenti del primo gruppo si è subito presentato il magnifico scenario della Gravina di San Marco, per poi entrare nel sotterraneo di Palazzo di Città e riuscire nella piazza Garibaldi. E continuare, allora, con la visita della Torre dell’Orologio (interno e campanile), del Convento di San Benedetto (coro ligneo, Chiesa e sotterraneo) e del terrazzo dell’Arcipretura di "San Lorenzo Martire", dove è stato possibile osservare da vicino la cupola.
Tantissimi gli scatti fotografici di amatori, cittadini e fotografi di professione che hanno immortalato la città al tramonto e suggestive vedute dall’alto. Riprese televisive anche nei sotterranei e nella "città nascosta". Ennesimo boom di adesioni, dunque, che, aggiunte a quelle dei tre precedenti appuntamenti, hanno fatto registrare circa un migliaio di iscritti alle visite guidate proposte dall’associazione.
Apprezzamento ed entusiasmo diffusi ma anche tanta voglia di dare una mano ai volontari di "Terra di Puglia" che, lo ricordiamo, quest’estate, hanno speso il loro tempo libero per la pulitura ed il recupero dei siti sotterranei, spesso ricettacolo di rifiuti. Addirittura, alcune associazioni e agenzie del turismo di altre città, è il caso di alcuni operatori culturali di Roma, hanno avanzato la proposta di instaurare un filo diretto, un gemellaggio con le loro realtà. Diffusa, inoltre, la consapevolezza che il turismo potrebbe davvero rappresentare il volano dell’economia della "Tebaide d’Italia".
Ha tracciato un "bilancio positivo" anche il presidente dell’associazione, Melania Longo, che ha così spiegato l’obiettivo perseguito e raggiunto: "Le visite guidate che "Terra di Puglia" programma nel corso dell’intero anno e le campagne di pulizia e sistemazione dei più rilevanti siti della "Massafra sotterranea" guardano ad una finalità precipua, prioritaria: quella del recupero sociale e culturale del Centro storico. Le attività, dunque, sono dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica. Attraverso, infatti, la conoscenza della storia sociale, della storia dell’arte, della geomorfologia del territorio, fornendo ai visitatori e agli abitanti stessi di Massafra gli strumenti per imparare a leggere l’architettura e l’ambiente che li circonda, "Terra di Puglia" porta avanti un programma di conservazione del patrimonio culturale della città, ben radicato nella consapevolezza che tale patrimonio non si caratterizzi solo per il suo valore estetico, ma abbia rilevanza anche nella formazione culturale ed intellettuale dell’individuo".
Al termine del tour, spaccata dell’anguria con sangria, al Castello Medievale, occasione per dare appuntamento ad altre due iniziative in programma, novità dell’estate 2008 di "Terra di Puglia": "Massafra e i suoi Conventi", visita guidata ai Conventi dei Cappuccini e di Sant’Agostino, fissata per il 30 agosto, con partenza alle ore 17 dal Lungovalle “Niccolò Andria" e rientro alle ore 21; e la "Festa danzante con la pizzica", che si terrà, nella serata del 9 settembre, nel Castello Medievale, a partire dalle ore 18. Insegnanti di pizzica terranno delle vere e proprie lezioni, al termine delle quali, alle ore 20.30, si aprirà la festa danzante con ballerini e musicisti di danza popolare.
Per la visita guidata e per le lezioni di pizzica si richiede un contributo di 2 euro, da versare all’atto della prenotazione, obbligatoria, presso la cartolibreria Grippa, in piazza Garibaldi (tel. 099/8801817). Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 3938438170, 3282579534, 3477068093.
Francesca Piccolo [Corriere del Giorno]
giovedì 14 agosto 2008
Dai risparmi dell'estate sarà migliorato il campo B
Ma il cartellone degli spettacoli non ha subito limitazioni
MASSAFRA – Trasformare la maniera di spendere il denaro pubblico per gli eventi culturali della città. È quello che a Massafra stanno cercando di fare, provando a risparmiare sulle manifestazioni e cercando di spendere poi quelle somme in altri interventi.
Graziano Fonsino [Corriere del Giorno]
Abusivi, si decide per lo sgombero
MASSAFRA - La convocazione - stamattina alle 10,30 - dal prefetto per parlare della viabilità della statale 7 Appia. Ma è anche un’occasione per discutere dell’emergenza casa. Queste le intenzioni del sindaco Tamburrano. Probabilmente dopo il ponte di ferragosto potrebbe essere messo in atto lo sgombero di chi ha preso dimora, senza averne diritto, in via padre Abatangelo, nei nuovi appartamenti.
Meno di dieci i nuclei familiari che ancora sono lì abusivamente. In totale 48 alloggi popolari che sono diventati calamita per chi ha difficoltà a pagare un affitto. Di questi, 34 sono stati assegnati in custodia agli aventi diritto. In molti hanno già portato suppellettili e mobilio, per sistemarsi nella nuova casa. Resta il problema abusivi. Una questione che il sindaco sembra risoluto a voler risolvere.
“Cercheremo di dare risposte a quesiti che si sono trascinati negli anni - ha detto prima dell’incontro. L’incontro col prefetto servirà a fare chiarezza e ad organizzare lo sgombero degli abusivi. Non importa il numero delle famiglie che ancora occupano le case ma è il principio che va controllato. E’ quello che intendiamo fare. I nostri uffici stanno lavorando alacremente per verificare i requisiti”.
Una situazione dal forte impatto sociale. Non meno importante l’altro argomento al centro dell’incontro a Palazzo di Governo. Si riferisce ad una richiesta dello stesso sindaco: vietare il transito dei tir di rifiuti sulla statale Appia che corre proprio sotto il paese. L’alternativa potrebbe essere la 106.
[Taranto Sera]
sabato 9 agosto 2008
I PRIMI 100 GIORNI DEL GOVERNO BERLUSCONI
ROMA - Traguardo simbolico per ogni governo, i cento giorni di Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi scoccano in coincidenza con le vacanze estive. Il premier si trasferisce a villa Certosa, in Sardegna, i ministri sono al mare o ai monti: è il momento giusto per fare un consuntivo dell'attività del governo in questi primi mesi si vita.
Berlusconi agli atleti: vincete e fate bella figura
ROMA - "L'augurio di vincere e di fare comunque bella figura, rappresentando con decoro il nostro Paese". Lo rivolge il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, agli atleti italiani impegnati nelle Olimpiadi al via oggi. In un'intervista a Gr Rai 'Radio city', Berlusconi si dice convinto "che i Giochi possano contribuire ad aprire nuovi spiragli di libertà".
Il presidente del Consiglio, dopo le polemiche sulla partecipazione alla cerimonia inaugurale di Pechino, rivendica al suo governo una posizione "molto chiara: abbiamo deciso di partecipare ai Giochi olimpici e abbiamo mandato in rappresentanza del governo l'autorevole ministro degli Esteri Franco Frattini, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, l'onorevole Rocco Crimi".
"Le Olimpiadi per la loro storia - ricorda Berlusconi - sono simbolo di pace e di cooperazione tra i popoli, e quindi anche quelle di Pechino devono portare la fratellanza tra i popoli. Credo che i Giochi possano contribuire ad aprire nuovi spiragli di libertà". Un segnale positivo, secondo il capo del Governo, sono ad esempio "le aperture che la Cina ha fatto sulla possibilità di utilizzare la rete Internet da parte dei suoi cittadini, il che era qualcosa fino ad oggi fortemente limitato. La Cina - ricorda - è diventato per molteplici ragioni un Paese con un'economia emergente e dove ci sono anche forti presenze di nostre imprese".
[ANSA]
Frattini: Cina? Chiedere molto e avere fiducia
PECHINO - Alla Cina bisogna ''chiedere molto in termini di rispetto dei diritti e delle regole internazionali'', ma bisogna anche dare alla potenza asiatica ''comprensione e fiducia''. E' la posizione del ministro degli Esteri italiano Franco Frattini espressa in una conferenza stampa tenutasi oggi a Pechino dove il capo della Farnesina e' arrivato per partecipare all'inaugurazione dei Giochi olimpici.
venerdì 8 agosto 2008
BERLUSCONI 'SPAZZINO' A NAPOLI, EMERGENZA SUPERATA
NAPOLI - Una scopa blu in una mano ed un raccogli rifiuti nell'altra. Silvio Berlusconi si presenta per la settima volta a Napoli e per un quarto d'ora diventa il presidente 'spazzino'. Un 'gesto simbolico' ci tiene a precisare il Cavaliere solo per "attirare l'attenzione di tutti" sulla necessità di tenere strade, parchi e giardini puliti come "le nostre case". Prima di fare l'operatore ecologico, insieme con i volontari della protezione civile, Berlusconi si intrattiene per quasi due ore in Prefettura per fare un punto della situazione insieme con il sottosegretario Guido Bertolaso, il prefetto Alessandro Pansa ed il generale Francesco Giannini.
Un'occasione in cui il premier ha ribadito ai suoi interlocutori di non abbassare la guardia: "Non mollate, dobbiamo continuare a lavorare", è stato l'auspicio fatto dal cavaliere, secondo quanto raccontato dai presenti. Berlusconi non ha nascosto la soddisfazione per un'emergenza ormai rientrata: "La fase acuta è alle spalle - sottolinea - in 58 giorni abbiamo rimosso più di 50 mila tonnellate di rifiuti".
Un risultato raggiunto grazie anche alla collaborazione con le autorità locali: "Con il presidente Bassolino - sottolinea - abbiamo lavorato per il bene di Napoli e del Paese". Superata la crisi, è ora di passare alla cosiddetta fase due che prevede il coinvolgimento diretto dei cittadini, con una vera e propria campagna di sensibilizzazione. Una volta in strada e circondato da una folla di gente che non lo lascerà mai nel corso della passeggiata, il premier insiste sulla necessità di procedere con la raccolta differenziata che rappresenta "un dovere morale". Mentre stringeva le mani dei cittadini presenti che gli urlavano 'Silvio sei uno di noi', e poi interrogato sui termovalorizzatori, Berlusconi ci ha tenuto a fare l'ennesima precisazione: "E' una menzogna dire che inquinano".
E al riguardo ha spiegato che il loro utilizzo è pari allo smog di cinque macchine. L'auspicio che rivolge ai napoletani è insomma quello di tenere le strade in modo decoroso: "E' come se fossero l'estensione delle vostre case". Parole che il premier accompagna con i gesti, chinandosi a raccogliere un pezzo di carta ed un bicchiere: "Ecco - dice ammonendo i presenti - questo non si deve fare". Poi, dirigendosi a piazza Carolina, proprio alla spalle della prefettura, il premier decide di testare, anche se in modo simbolico, il lavoro dello spazzino. Avvicinato da Raffaela Esposito, una volontaria trentenne originaria di quartiere Camaldoli, che gli porge scopa e paletta, Berlusconi inizia a pulire per terra per poi gettare nel camioncino della spazzatura la 'monnezza' raccolta.
Intorno il caos di gente. Giusto il tempo di fare il giro della palazzo del prefetto e poi via per la cena con i vertici delle forze dell'ordine: "Devo ringraziare i militari - sottolinea Berlusconi - che sono stati davvero molto bravi". Prima di andare, l'ultima battuta. A chi gli chiedeva se andasse a mangiare una pizza, Berlusconi ha sorriso e sornione ha subito risposto: "Certo, se me la pagano, perché io sono venuto qui senza soldi...".
[ANSA]
Su Alitalia, trattiamo con compagnia straniera
ROMA - "L'obiettivo è che l'Italia possa avere una sua compagnia di bandiera che faccia profitti". Lo ha ribadito Silvio Berlusconi, intervistato dal Tg1, chiarendo che ci sono "soci e capitali" per il rilancio. E che su questa base si tratta "l'alleanza con una compagnia straniera". Il Premier ha quindi detto che la nuova compagnia avrà una flotta di aerei moderni e che il piano preparato dall'Esecutivo è cosa ben diversa dall'intesa che era stata proposta da Air France: "Un'intesa che prevedeva 7000 esuberi - ha sottolineato - mentre noi cercheremo di ridurli al minimo". Per il Presidente del Consiglio, quello degli esuberi è un epilogo inevitabile, ma comunque è preferibile all'alternativa che tutti i 20.000 dipendenti della Compagnia vadano a casa.
giovedì 7 agosto 2008
«Ilva anticipa abbattimento emissioni»
Dopo un incontro tra Fabio Riva e il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, è emerso che il siderurgico di Taranto ha deciso di anticipare di tre mesi gli interventi per diminuire l'inquinamento
BARI - Diminuiranno ancora nei prossimi mesi abbattimento le emissioni dell’impianto dell’Ilva di Taranto. Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha incontrato in una riunione svoltasi questo pomeriggio al Ministero una delegazione dell’impianto siderurgico, guidata dal vice-presidente Fabio Riva.
Il ministro ha preso atto dei risultati positivi registrati dall’ARPA Puglia al termine della «terza campagna» di monitoraggio al camino dell’impianto di agglomerazione dello stabilimento di Taranto.
I dati evidenziano che c'è stato un abbattimento di circa il 50 per cento delle emissioni. Ma i risultati potrebbero essere ancora migliori in un prossimo futuro.
Nella riunione – riferisce una nota del ministero – si è infatti deciso di anticipare di tre mesi gli interventi già programmati per diminuire tali emissioni mediante la costruzione dell’impianto per il sistema di additivazione dell’urea necessario all’abbattimento degli agenti inquinanti. Con l’obbiettivo di arrivare al più presto al rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA).
Per far questo nei primi giorni di settembre si terrà una Conferenza di servizi per valutare i profili autorizzatori e spianare la strada alla rapida edificazione di questi impianti. Nella stessa sede saranno poi individuate le soluzioni e i tempi per le attività di risanamento del sito.
Antonio Distaso coordinatore Fi Puglia
Silvio Berlusconi, nella sua qualità di presidente di Forza Italia, ha sostituito oggi i coordinatori che hanno incarichi di governo. Tra di essi anche il ministro salentino Raffaele Fitto
ROMA – Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, d’intesa con il Coordinatore nazionale del partito Denis Verdini, ha nominato come commissario straordinario per la provincia di Bolzano l’onorevole Giancarlo Abelli, vicecoordinatore di Forza Italia. È quanto si legge in una nota del partito. Ha altresì nominato – prosegue il comunicato – come coordinatore regionale della Toscana Massimo Parisi, come coordinatore regionale della Sardegna Ugo Cappellacci, già coordinatore provinciale di Cagliari, come coordinatore regionale del Piemonte Enzo Ghigo, come coordinatore regionale del Lazio Alfredo Pallone, già consigliere regionale del Lazio, e come coordinatore regionale della Puglia Antonio Distaso. Al senatore Francesco Nitto Palma, commissario uscente della provincia di Bolzano, si legge nella nota, a Michaela Biancofiore, al senatore Piergiorgio Massidda, ai sottosegretari onorevoli Guido Crosetto e Francesco Giro e al ministro Raffaele Fitto vanno i sentiti ringraziamenti del presidente Berlusconi, del coordinatore Verdini e dell’intero partito per il lavoro svolto. Tutti andranno a ricoprire un incarico nazionale nel Comitato costituente del Popolo della Libertà.
mercoledì 6 agosto 2008
Ponte di Cernera: c’è la gara
MASSAFRA -”Finalmente”. Deve essere stato questo il primo commento dei residenti della contrada di Cernera alla notizia della pubblicazione del bando per la progettazione della ricostruzione del ponte crollato durante l’alluvione del 2005. Sono più di tre anni che duecento famiglie aspettano di poter tornare a fruire di una viabilità sicura ed efficiente. Da quando il ponte non c’è più, infatti, allungano il percorso attraversando una stradina demaniale fatta asfaltare da Comune e Provincia. Sono questi due enti che finora si sono alternati nella gestione del problema. Prima la Provincia, perchè la strada su cui nasceva il ponte (la SP 41) era, appunto, di competenza provinciale.
Fra tre anni l'itinerario
Il sindaco Tamburrano e l’assessore Marraffa hanno presentato il piano di recupero di 11 chiese rupestri. «Comincia la conoscenza effettiva del nostro territorio»
MASSAFRA - Cripta Inferiore (Santuario Madonna della Scala), Buona Nuova (Santuario Madonna della Scala), Madonna della Greca (nei pressi del Santuario Madonna della Scala), Santa Lucia (SS n. 7 Appia), Sant’Angelo in Torella (Gravina Madonna della Scala), Madonna delle Grazie - Cripta di S. Eustachio, San Simeone (Masseria Famosa – Gravina di Giuliano), San Simine (Masseria Pantaleo), Mater Domini (Masseria Trovanza - Parco di Guerra), Millarti (Casino Millarti - SS. Appia) e Santa Croce (Masseria Santa Croce - via Martina Franca). Sono questi gli undici siti rupestri che saranno interessati dal progetto "Recupero delle Chiese Rupestri ad Ovest del Territorio Urbanizzato di Massafra", presentato ieri mattina, a Palazzo De Notaristefani, dal sindaco Martino Tamburrano e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Marraffa.
"È un progetto ambizioso - così ha esordito il sindaco - che segna l’avvio della conoscenza effettiva del nostro territorio, al fine di inserirlo negli itinerari turistico- culturali regionali e nazionali". Il primo cittadino ha ripercorso l’iter seguito nell’arco di due anni, a partire dal 3 maggio 2006 quando, nell’ambito della misura 2.1 del Por Puglia 2000-2006 "valorizzazione e tutela del patrimonio culturale pubblico e miglioramento dell’offerta e della qualità dei servizi culturali", sono state presentate le schede analitiche riguardanti l’intervento di recupero e valorizzazione delle chiese rupestri ad ovest del territorio urbanizzato, in continuità con il territorio di Mottola, dell’importo di 900mila euro. L’ammissione al finanziamento è stata comunicata dalla Regione Puglia il 13 luglio 2006. Nel settembre successivo, è stata indetta la procedura per l’affidamento dell’incarico di progettazione, assegnato all’architetto Bruno Grassi, a fine mese. Dopo l’approvazione del progetto definitivo da parte della Giunta Comunale, il 30 gennaio 2007, quest’ultimo è stato trasmesso, a febbraio, alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia di Taranto e alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Puglia di Lecce per l’acquisizione dei pareri di competenza. Nel mese di novembre, è arrivato il parere favorevole della prima, a febbraio 2008, l’autorizzazione ai previsti interventi della seconda. Nei mesi successivi, il conferimento dell’incarico per la redazione del progetto esecutivo all’architetto Bruno Grassi, a cui è stata affidata, in seguito, anche la direzione dei lavori, l’affidamento del piano di sicurezza all’architetto Giovanni Bellinvia, l’approvazione del progetto esecutivo, la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori e la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria l’ "Antigua" di Napoli, avvenuta lo scorso 21 luglio. Autorizzati dalla Soprintendenza gli interventi di consolidamento, messa in sicurezza, pulizia interna ed esterna, ripristino della pavimentazione, inserimento di cancelli in ferro e grate di protezione, ripristino o realizzazione di gradini, ove necessario, per l’accesso alle chiese, il cui costo ammonta a circa 300mila euro. Tutti i lavori verranno eseguiti a mano senza l’ausilio di mezzi meccanici e con l’assistenza specializzata di un archeologo. L’ultimazione degli interventi è prevista per fine ottobre, pena la decadenza del finanziamento.
"Per quanto riguarda la restante somma - ha aggiunto l’assessore Marraffa - abbiamo chiesto che venga utilizzata per il ripristino ed il recupero degli affreschi". "L’auspicio - ha sottolineato Tamburrano - è che, nel giro di tre anni, completiamo la fruizione dei siti così da creare un itinerario dei beni culturali della città, realizzando anche una brochure". In cantiere per l’Amministrazione comunale, la ristrutturazione della facciata della Chiesa di San Benedetto e la realizzazione di una pinacoteca nel Santuario di Gesù Bambino. "Questi interventi - ha precisato il sindaco - non andranno a gravare sul bilancio comunale. Sono tutti finanziamenti esterni, Por e regionali, che stiamo intercettando". In corso d’opera, i lavori di ristrutturazione dell’ex Convento degli Antoniani. "Abbiamo ottenuto – ha messo in luce Tamburrano - la seconda parte del finanziamento della struttura, dove sarà collocato il Palazzo della Cultura".
"Si tratta di un intervento di grossa portata - ha messo in evidenza Marraffa - che consentirà di recuperare e valorizzare una realtà fatiscente da diversi decenni. Importanti le finalità del centro di raccolta dei turisti che lì prenderanno visione dell’itinerario dei siti rupestri e dei beni culturali della città".
Francesca Piccolo [Corriere del Giorno]
100 GIORNI DI LAVORO: MERITO SI', FANNULLONI NO
Riportare la pubblica amministrazione ad essere un pezzo di sviluppo del paese, restituire ai dipendenti pubblici l’orgoglio e il senso della loro missione, garantire la soddisfazione del cittadino-cliente. Questi gli scopi dell’azione del ministero della pubblica amministrazione. Merito, sanzione, responsabilità, sono le parole chiave di un percorso di cambiamento che lavori sulla produttività, sul rendimento, sull’efficacia, sul trovare i giusti incentivi ma anche le legittime sanzioni per distinguere i fannulloni da chi invece opera seriamente e con senso del dovere. Come ha detto il ministro Brunetta, “dobbiamo avere, sviluppare, realizzare un’amministrazione pubblica che lavori meglio e che costi di meno. Che sia trasparente, misurabile al servizio dei cittadini. La pubblica amministrazione esiste per erogare servizi e prodotti e non per mantenere se stessa e guardarsi l’ombelico. Deve comportarsi come un girasole, essere sempre rivolta alle esigenze dei cittadini e delle imprese…Occorre introdurre la soddisfazione del cliente finale. Non voglio che sia una parola vuota e non voglio neanche più utilizzare il termine utente. Di fronte a noi non abbiamo utenti, ma clienti che pagano. E i clienti che pagano devono essere soddisfatti”.
Il progetto “Reti Amiche”
Gli italiani hanno diritto ad avere beni e servizi pubblici di qualità e a costi ragionevoli, ma questi non devono essere necessariamente forniti dalla pubblica amministrazione in forma diretta e monopolista. Occorre mettere i cittadini-clienti in condizioni di scegliere il fornitore di beni e servizi pubblici che meglio li soddisfa, pubblico o privato che sia, e, soprattutto, pagare una volta sola. Va in questa direzione il progetto “Reti Amiche”, predisposto dal ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, finalizzato alla fornitura di servizi avanzati ai cittadini nel segno della massima semplificazione, velocità ed efficienza, utilizzando un canale che i cittadini conoscono già e che raggiunge ampie fasce di popolazione per erogare servizi della pubblica amministrazione. In questo modo viene sensibilmente estesa la rete degli sportelli utilizzabili dai cittadini (in particolare di quelli che risiedono nei territori marginali) e si creano le premesse per un aumento dell’efficienza dell’intero sistema, semplificando le procedure e accorciando i tempi burocratici.Due le reti già pronte a partire per offrire i primi servizi: Poste Italiane, con 5.740 uffici (sugli oltre 13.000 esistenti) dotati di uno “Sportello Amico” per il cittadino, e la Federazione Italiana Tabaccai (FIT) che conta oltre 50.000 punti vendita in tutto il Paese, di cui 20.000 sono già nelle condizioni di erogare servizi.
Attraverso l’attività dei 5470 uffici postali dotati di ‘Sportello amico’ Poste si concentrerà sui servizi già attivi, come il rilascio e rinnovo dei passaporti e dei permessi di soggiorno, la riscossione dei contributi previdenziali, i bollettini per gli infortuni domestici e la Inps Card. Questi verranno potenziati e saranno ampliati con nuovi servizi come la gestione dei concorsi pubblici e dei visti passaporto o il rilascio di certificati anagrafici, le dichiarazioni di smarrimento, gli estratti conto Inps, la consegna di referti medici attraverso il servizio Poste Check up e Poste Check Up@, il recapito del fascicolo del paziente, la riscossione dei ticket sanitari. Infine, il servizio di richiesta o rinnovo delle tessere regionali di circolazione a condizioni agevolate.La rete telematica dei tabaccai, invece, tramite l’accertamento dell’identità e la trasmissione via telematica di documenti, permetterà di erogare servizi più sofisticati. In maniera particolare il Ministro si è soffermato sul "bancomat delle pensioni" a cui i titolari delle pensioni si potranno rivolgere per ritirare l’intero importo della pensione o piccole quote.Questo meccanismo sarà in seguito allargato ad altri soggetti in grado di mettere a disposizione le proprie reti, fino a coprire la gran parte dei servizi offerti ai cittadini dalla pubblica amministrazione, quali l’anagrafe o il catasto.
Il tutto sarà a costo zero per lo Stato e per il cittadino, che pagherà esattamente quanto pagava prima per avere i servizi con il vantaggio di potersi rivolgere allo sportello a lui più comodo.