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lunedì 4 agosto 2008

Sicurezza, scatta l'ora dell'esercito duecento soldati per 6 mesi in città

Parata trionfale in piazza Moro alle 10,30 con il sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, e poi via per le strade

Andranno in spiaggia. Si infileranno in mezzo ai turisti, agli imbarchi dei porti. Presidieranno centro e periferie. E per accoglierli al meglio i commercianti hanno preparato anche delle carte speciali, con sconti e promozioni nei negozi della città.

A Bari è il giorno dell'esercito: parata trionfale in piazza Moro alle 10,30 con il sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, e poi via per le strade. Saranno 205 i militari che, per sei mesi, entreranno in servizio in città: 90 militari della brigata Pinerolo, settimo reggimento bersaglieri, si distribuiranno ogni giorno dalle 7 a mezzanotte sulle strade in 27 pattuglie con polizia e carabinieri.

Mentre 115 marò del battaglione San Marco destinati al controllo dei centri per gli immigrati. Un´operazione "dal valore operativo, ma anche di immagine" spiega il sindaco Michele Emiliano, che dopo aver espresso alcune perplessità si è invece detto entusiasta dell'arrivo dei militari. "È nuova esaltazione dello Stato unitario - ha detto - che si riappropria della sovranità sotto il tricolore: la dimostrazione che l´Italia non ha abbandonato Bari".

Da stamattina un divisa e con la pistola di ordinanza, affiancati da almeno un poliziotto o un carabiniere, novanta uomini e donne della brigata Pinerolo pattuglieranno la città, dal centro storico e le vie affollate dai turisti, fra le spiagge e il porto, fino al quartiere di Enziteto, esempio di periferia a rischio. In aggiunta al servizio normale di pubblica sicurezza, dalle 7 a mezzanotte i nuclei a piedi sorveglieranno le strade in gruppi di tre bersaglieri e uno fra poliziotti e carabinieri: a loro disposizione ci saranno comunque i mezzi dell´esercito o delle forze dell´ordine.

In servizio dalle 8 di mattina a mezzanotte, soprattutto nelle periferie, ci saranno poi le pattuglie motorizzate, anche in questo caso con tre militari stavolta affiancati da due fra carabinieri o agenti di polizia. La Marina da lunedì si dedicherà al presidio esterno del centro di prima accoglienza di San Paolo e del Centro di permanenza temporanea (Cpt) di Palese, dove con i 115 militari del San Marco ci saranno in ogni turno a rotazione due fra carabinieri, poliziotti e militari della guardia di Finanza: un potenziamento che permetterà di spostare sulla città altre cento persone dai diversi corpi. Ai centri per gli immigrati si dedicheranno anche i 25 militari in arrivo a Brindisi e gli 80 destinati al presidio di Borgo Mezzanone a Foggia: in totale in Puglia lo schieramento di forze arriverà a contare 310 fra uomini e donne dell´esercito italiano.

[La Repubblica]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

dai silvio.... la gente e con te... continua cosi...

Anonimo ha detto...

menomale che silvio ce.... ci voleva tanto a impegnare l'esercito nelle strade.. meglio di tenerli chiusi in caserma a fare nulla..... questo e un esempio di come... in tempi di ristrettezze economiche, un buon premier utilizza le risorse esistenti per risparmiare le spese e assicurare la giusta sicurezza