ROMA - Secondo il ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, "coloro che protestano" contro il suo decreto sulla scuola, sono "alcune migliaia" mentre "gli studenti in Italia sono 9 milioni" e "le facoltà occupate sono pochissime". Il ministro ne parla in una intervista al 'Corriere della Sera'' in cui aggiunge che, sulla scuola, il suo modello è Barack Obama: "sta proponendo per la scuola americana provvedimenti simili ai nostri, penso soprattutto agli incentivi al merito per gli insegnanti". Secondo Gelmini, Obama è "un vero, coraggioso riformatore: non certo il leader del Pd" su cui afferma: "Speravo che Veltroni si ispirasse a Tony Blair ma parla come un Cobas". La titolare dell'Istruzione attacca inoltre la sinistra: "Ha perso totalmente il rapporto con chi lavora e ora lo sta perdendo anche con gli studenti" e aggiunge: "Sono cinque mesi che si parla di scuola e il Pd non ha fatto una proposta che fosse una". In merito alle classi ponte, Gelmini precisa che saranno fatte classi separate ma "solo corsi di italiano per chi non lo parla. Infine non preoccuipa il ministro lo sciopero del 30: "il solito vecchio rito di chi difende l'indifendibile".
[ANSA]
lunedì 27 ottobre 2008
Gelmini: protesta di pochi, mio modello e' Obama
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento