Il governo di centrodestra ha spiazzato la sinistra e messo fuori gioco la campagna che tende a far passare l’Italia come la caverna dei masnadieri del Ku Klux Klan. Un gioco pericoloso. Nelle ultime settimane si è enfatizzato ogni episodio piccolo o grande che coinvolgesse immigrati di colore nel ruolo di vittime o presunte vittime, per attribuire agli italiani eccitati dalle parole del centrodestra (figuriamoci) comportamenti di massa razzisti. In particolare attribuendo il primato della violenza a carattere etnico alle forze dell’ordine. Il risultato è di far crescere la paura, ingenerare sfiducia nella polizia, indurre i malviventi colti in flagrante a usare della loro provenienza dal terzo Mondo per inventarsi abusi di carabinieri e agenti.
sabato 11 ottobre 2008
BUONGOVERNO: Più sicurezza nelle strade, diminuiscono i crimini
Ora il governo ha potuto dimostrare che i fatti criminali a carattere razziale, in crescita fino al 2007, hanno subito un regresso nel 2008. Non solo: la sinistra ripete che l’Italia tortura gli immigrati invece di accoglierli. Specie quanti fuggono da guerre o da persecuzioni. Bugie macroscopiche. A proposito di asilo: “Rispetto agli altri Paesi europei: la Germania ha una percentuale di accoglimento delle domande presentate del 36 per cento, l’Inghilterra del 48 per cento, la Francia del 22 per cento, la Spagna dell’8,5 per cento, la Grecia dello 0 per cento, l’Italia del 59 per cento”.
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