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domenica 11 gennaio 2009

ALITALIA, PREMIER: NON CREDO A CHANCE PER LUFTHANSA

ROCCARASO (AQ) - ''Non credo che ci siano piu' i tempi per l'inserimento di Lufthansa in una trattativa che e' molto avanzata''. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con 'Neveazzurra', a proposito della vicenda Alitalia.
"Non credo che ci siano più i tempi per l'inserimento di Lufthansa in una trattativa che è molto avanzata fra Alitalia e Air France", ha detto Berlusconi, rispondendo ad una domanda sul futuro partner di Alitalia. 'Air France - ha ricordato il premier - ha approvato un accordo che e' molto vantaggioso per Alitalia. Mentre Lufthansa non ha mai avanzato proposte concrete e anche l'ultima lettera inviata a Colaninno parlava di un generico interesse al mercato italiano, ma non c'era nessuna proposta concreta che potesse essere messa sul tavolo accanto a quella di Air France". "E nemmeno - ha aggiunto - una richiesta di termini per presentare una proposta. Io considero - ha comunque concluso - che la decisione sia di 'nuova Alitalia' e il governo non deve intromettersi".

"Non c'é nessuna preoccupazione seria per Malpensa", perché lo scalo varesino "avrà gli stessi flussi di passeggeri e forse anche di più".

C'é stata una "profonda disonestà" nelle dichiarazioni "di alcuni esponenti della sinistra" che ci hanno accusato di aver "addossato i costi" dell'operazione Alitalia sugli italiani: "non è assolutamente vero perché Air France avrebbe acquistato a condizioni più negative per noi rispetto a quello che è successo con i partner della nuova compagnia di bandiera". Ha detto il presidente del Consiglio.

''Io non so se queste speranze, che sono scritte sui giornali di oggi, possano trasformarsi in realta', ma sono sicuro che stavolta la riforma della giustizia la faremo: con la sinistra se possibile, con la maggioranza, se la sinistra non vorra' partecipare. Il piano di riforma lo abbiamo chiaro'', ha aggiunto il premier.

[ANSA]

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