Alfano alla Giustizia, quattro le donne
Silvio Berlusconi ha accettato l'incarico di formare il governo conferitogli da Napolitano. Al Capo dello Stato, ha presentato contestualmente all'accettazione, la lista dei ministri. Il quarto governo Berlusconi, che giurerà giovedì pomeriggio intorno alle 17, è composto da 21 ministri: 12 con portafoglio e nove senza portafoglio. Gianni Letta sarà il sottosegretario alla presidenza. Voto di fiducia martedì alla Camera, mercoledì al Senato.
QUATTRO MINISTRI IN MENOQuattro componenti in meno rispetto al governo Prodi nel nuovo governo Berlusconi. Alla fine, compreso il premier, sono 22 i membri dell'esecutivo del centrodestra. Il governo Prodi, invece, era formato da 26 componenti. Spariscono i ministeri della Famiglia, della Solidarieta' Sociale, della Salute, dei Trasporti e delle Comunicazioni che vengono accorpati ai ministeri del Welfare e delle Infrastrutture. E se ne va anche quello dell'Universita', una delega che sara' dentro al ministero dell'Istruzione. Arriva il ministero della 'Delegificazione' e vengono scorporati quello delle Riforme (che sara' guidato da Umberto Bossi) e quello dei Rapporti con il Parlamento (con Elio Vito). Nella scorsa legislatura erano entrambi in capo al neo-vicepresidente del Senato Vannino Chiti.BRAMBILLA ALLA SALUTE E GIOVANARDI FUORIA sorpresa non fa parte dell'esecutivo Carlo Giovanardi, ex Udc. Ancora formalmente fuori Maria Vittoria Brambilla anche se Berlusconi, dopo aver letto la lista dei ministri, ha spiegato che "andrà alla Salute"ROSA PALLIDOSe l'esecutivo uscente era "rosa pallido", non migliora la situazione con il nuovo governo Berlusconi. Le donne restano ancora meno di un quinto dei ministri. Sulle quattro, due hanno ministeri con portafoglio, (nel precedente governo era 1 su 6) e sono Stefania Prestigiacomo all'Ambiente e Mariastella Gelmini all'Istruzione, conquistano dicasteri con portafoglio mentre le altre si devono accontentare di ministeri meno 'pesanti'. Una e' di An, le altre di Forza Italia.LE ETA'Trentasette anni di differenza tra il ministro più giovane e il ministro più vecchio. Il più giovane componente della squadra è l'ex vicepresidente della Camera Giorgia Meloni, ora responsabile del dicastero per le Politiche giovanili, con i suoi 31 anni. Il piu' anziano e' il compagno di partito Altero Matteoli, ministro dell'Ambiente nel precedente governo Berlusconi, con 68 primavere sulle spalle. Oltre al neo ministro per le Politiche giovanili gli under 40 sono Mara Carfagna, 33 anni, titolare delle Pari opportunita', Mariastella Gelmini, 35 anni, nuovo ministro dell'Istruzione, Angelino Alfano, 38 anni, nuovo ministro Guardasigilli e Raffaele Fitto, 39 anni, ministro per gli Affari regionali. Il neo ministro per le Politiche agricole Luca Zaia ha 40 anni. Gli under 50 sono 4. Sopra i 50 anni 6 Gli over 60 sono Scajola, Tremonti, La Russa, entrambi di 61 anni, Umberto Bossi, di 67 anni e Matteoli, di 68 anni.
mercoledì 7 maggio 2008
NASCE IL IV GOVERNO BERLUSCONI
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